Provvisoriamente senza palestra, ma sempre ginnici: siamo il liceo scientifico sportivo!
Nonostante l'inagibilità della palestra del nostro istituto a causa dei lavori di rifacimento della copertura del tetto attesi da anni per i frequenti allagamenti, avviati in estate e non proseguiti dalla città metropolitana di Genova, lo spirito sportivo degli studenti e dei docenti di scienze motorie non è venuto meno. Tutte le classi della scuola si sono adoperate al fine di realizzare attività motorie in spazi alternativi non proprio ideali per la pratica del curricolo di scienze motorie. Di fronte all'impossibilità di uscire all'aperto, per le avverse condizioni meteo di questo periodo, alcuni docenti hanno allestito piccoli campi di badminton sui marciapiedi coperti dell'edificio, altri hanno trasformato il porticato antistante l'ingresso della palestra in campi da bocce salvaguardando la pavimentazione con i tappetini di gomma I ragazzi della classe 5D dell'indirizzo liceale sportivo, grazie alle competenze acquisite nel percorso di studio, si sono inventati alcune figure acrobatiche eseguite all'interno di una cosiddetta "palestrina" luogo multifunzionale ricavato, come si evince dalle foto, dell'unione di 2 aule adibite precedentemente a tradizionali attività didattiche di classe. Insomma un vero esempio di resilienza, capacità che dalla pandemia in poi, o forse da sempre, è una costante del personale e degli studenti della scuola italiana. Ci aspettiamo un premio dal ministro dell'istruzione e, mai come in questi casi, del merito.